LE ISOLE DEL GUSTO – RESORT CAPO NIEDDU
Alla continua ricerca delle eccellenze enogastronomiche della Sardegna, abbiamo fatto visita ad uno dei ristoranti aderenti alla manifestazione "Le Isole del Gusto" curato dalla Camera di COMMERCIO DI ORISTANO, CAGLIARI, SASSARI E NUORO.
Per arrivarci bisogna spingersi a nord di Santa Caterina, dove la costa della zona della Riforma è costituita da una scogliera basaltica che si estende fino alla Torre di Foghe. I fiumiciattoli che percorrono questa zona sfociano in mare dando luogo a cascate scenografiche. NOTA: essendo torrenti, sono attivi solo dopo periodi molto piovosi; pertanto se si vuole vedere le cascate si consiglia il periodo invernale.
Il percorso che bisogna fare per raggiungere il Resort porta anche alla scogliera dopo aver superato il villaggio della riforma. Seguire con attenzione i cartelli seminascosti dalla vegetazione.
Arrivati al cancello del Resort, sempre previa prenotazione, Vi accoglieranno con eleganza e cordialità. Vale la pena, visitare la cascata, che è il più alto salto a mare d’Europa di un fiume. Naturalmente questo spettacolo si può vedere solo nei periodi invernali e primaverili ricchi di acqua.
Dopo la passeggiata, per la visita alla cascata, nella ricca vegetazione pioena dei profumi di lentischio e delle piante della macchia mediterranea, ci sediamo a tavola a gustare le specialità proposte.
L’antipasto è un Roll di riso "Gioiello" della ditta Passiu di Oristano con una copertura di filetto di muggine di Cabras, muss di pecorino e "nieddittas"(cozze di Arborea) alla zafferano di San Gavino. Per primo ravioli fatti in casa con un cuore di muggine di Cabras pomodori secchi, olive, uvetta, mandorle e salsa di acciughe e contorno di verure di stagione con pesto di pomodori secchi.
Secondo sempre di pesce con un’orata alla vernaccia e muggine croccante al mirto e cozze "nieddittas" al Silibanis vino bianco di produzione propria della cantina Tema. Per concludere un dolce semifreddo col cuore di amaretti e agrumi di Milis con una copertura di glassa al cioccolato e miele di corbezzolo accompagnato magistralmente con uno shottino di vernaccia di Baratili San Pietro della Cantina Silvio Carta vincitore con questo nettare come miglior vino d’Italia al Vinitaly 2017
I vini di accompagnamento sono stati il Sibanis, vermentino e un Orassale Cannonau, vini curati dall’enologo Angelo Angioy di Magomadas.
Il nostro giudizio è positivo e la chef Barbara Lembo, interpreta la cucina tradizionale utilizzando solo prodotti locali di terra e di mare, preparando piatti della cucina sarda e mediterranea. Lo chef ha deliziato il nostro palato con piatti genuini attingendo alle svariate colture della tenuta, degli orti, dei frutteti, sempre con le erbe aromatiche tipiche di questa adorata terra di Sardegna.
Emigrata in Argentina Barbara Di Giacomo Lembo (La Tana ) si è diplomata in cucina presso la scuola “Colegio de Cocineros Gato Dumas” a Buenos Aires, ha lavorato in Hotel, Ristoranti e Catering preparando cucina internazionale, regionale, mediterranea, latinoamericana, asiatica e nouevelle cousine a Buenos Aires, Cordoba, Las Leñas, Bariloche, Isola di Malta, Roma, Abruzzo e ora in Sardegna puntando alla valorizzazione dei prodotti tipici locali, a km 0 e biologici rivisitati in chiave moderna.